Corso di Fotogrammetria per Vigili Urbani
novembre/dicembre 1977

Dopo una serie di iniziative per la formazione e l'aggiornamento dei Vigili Urbani sull'impiego della fotogrammetria, agli inizi del 1980, il Comune di Bari è stato il primo in Italia a dotare il Corpo dei Vigili Urbani di una Unità Fotogrammetrica per il rilievo degli incidenti stradali e per il controllo dell'abusivismo edilizio.
Il corso di formazione è stato incentrato sull'impiego della camera stereometrica Wild C120, per le riprese fotogrammetriche, e dell'autografo Wild A40, per la restituzione grafica.


da "LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO" di lunedì 19 dicembre 1977

Su iniziativa dell'Associazione provinciale dei VV UU e d'intesa col prof. Antonio Daddabbo, titolare della cattedra di Tecniche fotogrammetriche applicate presso l'Istituto di Architettura e Urbanistica dell'Università di Bari, si è chiuso un ciclo teorico dl lezioni, nel corso delle le quali è stato illustrato ai vigili urbani di Bari e di molti comuni della provincia l'impiego delle tecniche fotogrammetriche nel campo dell'infortunistica stradale e dell' abusivismo edilizio.
Questa nuova tecnica, quasi sconosciuta in Italia, e già seguita fin dal 1947 dalla polizia svizzera nel rilievo degli incidenti stradali, consiste nel riprendere con una particolare macchina fotografica chiamata "bicamera" e di archiviare, in pochi minuti, l'immagine metrica completa e tridimensionale della scena del sinistro e di rilevarla, in un secondo momento ed in ufficio, con calma e precisione, anche a distanza di moto tempo.
La fotogrammetria si dimostra, in tal modo, una tecnica che aiuta il vigile nello svolgimento del laborioso compito della ricostruzione della planimetria dell'incidente, lo solleva dagli inevitabili errori dell'operato umano e gli offre l'agevole possibilità di trasferire sul tavolo del magistrato, con assoluta obiettività e tempestività, l'intera scena del sinistro stradale.
A questa prima presa di contatto con la nuova tecnica, cui hanno partecipato agenti nelle ore libere dal servizio, seguirà quanto prima una nuova fase a sfondo pratico ed operativo nell'ambito delle iniziative intese a sempre meglio organizzare e qualificare il lavoro dei vigili.